Verdicchio dei Castelli di Jesi dalle Marche

Verdicchio dei Castelli di Jesi dalle Marche

Verdicchio dei Castelli di Jesi è il famoso vino delle Marche:  La Denominazione Verdicchio dei Castelli di Jesi è circoscritta nel cuore dell’Italia, in un’area che comprende le colline della provincia di Ancora e una parte del territorio di Macerata.

Siamo nelle Marche, nel versante del medio Adriatico che si sviluppa in senso longitudinale da nord-ovest a sud-est circoscritta a ovest dall’Appennino umbro-marchigiano e ad est il mare. Nella stretta fascia costiera, dove le colline predominano nel territorio, troviamo la zona vocata della DOC divenuta, con la menzione “Riserva”, DOCG nel 2011.
E nel cuore di questo territorio, nel piccolo borgo di San Paolo di Jesi, sorge l’Azienda Agricola Ceci Enrico, gestita da generazioni dalla famiglia Ceci.

Il Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC Classico Superiore e Nazzarena Togni Ceci dell’azienda agricola Ceci Enrico.
L’azienda dispone di circa 18 ettari totali di terreno, una decina dei quali coltivati a vigneto, mentre la restante superficie presenta cereali e olivi.
Le vigne di proprietà sono dislocate su differenti versanti delle colline, che da sopra San Paolo di Jesi scendono dolcemente verso la sponda destra del fiume Esino.
Il titolare Enrico, affiancato dalla moglie Nazzarena e dai loro figli, dedica tempo, cuore ed energie coltivando la terra per trarne il prezioso vino e gli altri prodotti di cui ha fatto il suo orgoglio.
Un lavoro ed una saggezza tramandati nei secoli e mai andati perduti: qui ognuno dà il meglio di sé, facendo tesoro dei racconti, dei segreti della natura, di una catena di conoscenze che, grazie all’amore e al rispetto per la campagna e l’arte del vino, uniscono da sempre la famiglia Ceci.
La cura di ogni pianta è minuziosa e puntuale; solo così è possibile preservare le vigne dall’azione del tempo. L’opera accurata in vigneto, e il lavoro in cantina, hanno contribuito al miglioramento qualitativo, puntando esclusivamente sulla specificità dei vitigni autoctoni.
Enrico Ceci ha costruito l’attuale cantina (dove vengono lavorate esclusivamente le uve provenienti dalle proprie vigne) al fine di incontrare nuove esigenze di spazio e riuscire a fondere le nuove tecnologie con gli insegnamenti delle tradizioni di famiglia.
Oltre alle moderne e funzionali botti d’acciaio, all’impianto di refrigerazione e alle altre tecnologie di nuova concezione, si utilizzano ancora, preziose e funzionanti, piccole botti di legno del babbo e del nonno, che conferiscono al vino profumi e retrogusti inconfondibili.
La vecchia cantina costruita nell’Ottocento in pietra arenaria e mattoni, sono state ristrutturate ed adibite ad ambiente di affinamento delle bottiglie e a sala di degustazione.
Qui vengono accolti amici e appassionati che desiderano scoprire le caratteristiche della produzione dell’Azienda Ceci in abbinamento a prodotti tipici locali.

Il Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC Classico Superiore “Santa Maria d’Arco”

La pietra miliare dll’azienda è senza dubbio il Verdicchio dei Castelli di Jesi d.o.c. Classico Superiore “Santa Maria d’Arco”, frutto della selezione di uve 100% Verdicchio, raccolte a mano e sottoposte a pigiatura soffice con pressa orizzontale e decantazione statica del mosto a freddo, seguita da fermentazione a temperatura controllata.
Dicono, del Verdicchio, che sia un Rosso vestito di Bianco proprio per la sua struttura.
Il vino di certo è’ il figlio prediletto di questa terra: autoctono e tipico, è facilmente riconoscibile perché solo dalle caratteristiche dei terreni e dal particolare microclima delle dolci colline marchigiane si riesce ad ottenere questo prezioso vino.

Il vino si ottiene dall’affinamento in botti d’acciaio prima dell’imbottigliamento che avviene dopo circa 11 mesi dalla vendemmia, con successivo affinamento in bottiglia per altri 3-4 mesi.

Al colore è giallo paglierino carico brillante e consistente, con riflessi verdognoli, mentre i profumi sono varietali di mela verde, anice stellato e fiori bianchi, con sentori erbacei.
E’ caldo nella beva; in gioventù ancora fresco ed esuberante, assume una veste più consistente negli anni che gli rende eleganza e complessità, con una lunga persistenza gusto-olfattiva ed un caratteristico retrogusto amarognolo.

Il Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc Classico Superiore si abbina, in particolare, alla cucina di mare, ma è perfetto anche nella cucina regionale, accompagnando tutti i piatti dai delicati antipasti ai più saporiti secondi di carni bianche.

Nazzarena Togni Ceci dell’azienda agricola Ceci Enrico.

“Entusiasmo, Passione e Determinazione: sono le caratteristiche che rappresentano me, mio marito Enrico e i nostri figli.
Peculiarità che, insieme, infondiamo ai nostri vini.
L’entusiasmo è ispirato dai colori e dai profumi delle colline di San Paolo di Jesi affacciate sulla sponda destra dell’Esino.
La passione è la forza delle radici.
L’intersecarsi della storia (da figlia a moglie di vitivinicultori) è sfociata nel Verdicchio dei Castelli di Jesi d.o.c. Classico Superiore “Santa Maria d’Arco”, sintesi dell’amore per la vite e per la natura.
La determinazione ci ha spinto a superare la sfida con il Rosso Piceno d.o.c.”Santa Maria d’Arco”, risultato unico nonostante la storica vocazione delle nostre colline per il Verdicchio.

Tanta la fatica dei miei uomini in vigna e in cantina; continui i miei impegni tra burocrazia, marketing e accoglienza; un frenetico vivere ripagato dal calore di chi crede in noi e dai tanti riconoscimenti ottenuti dai nostri vini.

Con chi berrei il nostro Verdicchio? Naturalmente con la famiglia e gli amici più cari e con tutti coloro che apprezzano il vino nella sua semplicità e autenticità.  Noi siamo orgogliosi di essere all’antica e di non seguire le mode del momento”.

Azienda Agricola Ceci Enrico, via Santa Maria d’Arco, 7 – 60038 San Paolo di Jesi (AN)

Contributo raccolto a cura di Cinzia Tosetti, giornalista e Donna del Vino

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