Nero d’Avola, focus sul vino rosso di Sicilia

Nero d’Avola, focus sul vino rosso di Sicilia

Nero d’Avola, il grande vino rosso della Sicilia di Ponente: ce lo racconta Roberta d’Urso, pr di Cantine Settesoli

Una grande realtà, con più cantine operative, a cui conferiscono oltre 2.000 soci. Cantine Settesoli e il “Cartagho”, nel racconto di Roberta d’Urso.

Le Cantine Settesoli è un grande vigneto di Sicilia, una comunità di viticoltori ed un autentico distretto del vino sito tra i comuni di Menfi, Montevago e Santa Margherita di Belice in provincia di Agrigento. Circa 2.000 soci, ovvero il 70% delle oltre 5.000 famiglie della comunità sono coinvolte nelle attività delle Cantine Settesoli che, fondata nel 1958
A Menfi conta oggi una superficie vitata di circa 6.000 ettari e 32 cultivar in produzione, tre stabilimenti enologici dedicati alla vinificazione con 407.000 ql. di uve trasformate e vinificate. Questo patrimonio viticolo è formato da vitigni tipici della fascia del sud del Mediterraneo, quali il Grecanico, il Grillo e il Nero d’Avola, ma anche da uve di recente importazione in Sicilia come il Merlot, il Syrah, lo Chardonnay e anche il Sauvignon Blanc, lo Chenin Blanc ed il Petit Verdot.

 

Oltre alla produzione, la cantina è concentrata nell’attività di ricerca e di sviluppo sui suoli calcarei, finalizzata a migliorare la qualità della produzione e della lavorazione delle uve, per produrre vini unici e distintivi del territorio.


I vini prodotti sono distribuiti in Italia e all’estero (oltre 40 paesi) con 3 marchi: Settesoli, Mandrarossa e Inycon. Negli anni i vini hanno ricevuto numerosi premi da Guide e da Concorsi Enologici Internazionali, che certificano la qualità della produzione: “Premio Gavi, La Buona Italia”, “Sodalitas Social Award”, e con il Mandrarossa Cartagho, Sicilia DOC 2016, i Tre Bicchieri della Guida Vini d’Italia 2019 del Gambero Rosso Editore.

Il Mandrarossa Cartagho Sicilia DOC e Roberta Urso delle Cantine Settesoli

Il Mandrarossa Cartagho Sicilia DOC

Il Mandrarossa Cartagho è il grande classico della produzione delle Cantine Settesoli, iconico vino della linea top “Mandrarossa”, riservato al canale Horeca della ristorazione. Il vino nasce dalla selezione delle migliori uve di Nero d’Avola, provenienti da circa 15 ettari di vigneto dei conferitori.
Il vino ha un color rosso, con vivide note porpora, profumi intensi di more selvatiche e marasca, mentre al gusto, i frutti rossi si aprono a note di dattero e sentori mediterranei di pino marittimo.
I migliori abbinamenti sono con le carni rosse cotte al forno, i brasati, la cacciagione ed i formaggi stagionati.

Roberta Urso delle Cantine Settesoli

Roberta Urso è una Pr Manager del vino.
“Nasco a Marsala, per questo mi piace dire che il vino è nel mio DNA, sono cresciuta tra le botti della cantina storica presso la quale lavorava mio padre ed il vigneto di mio nonno.
La prima volta che ho degustato un vino devo aver avuto pochi anni, una passione che nel tempo è cresciuta in maniera esponenziale, portandomi a studiare, degustare, viaggiare, per conoscere sempre di più il mondo del vino, capirlo e viverlo a 360°.
Quando ero una ragazza ho iniziato a collaborare con una cantina del mio territorio, lavorando al bilico di ingresso delle uve durante il periodo della vendemmia, quando ero in pausa dagli esami universitari, e poi, sono stata tante volte al Vinitaly, in qualità di supporto e mescita presso lo stand di Cantine Florio, partecipando anche a meeting e giornate di studi ed approfondimento sul vino organizzati da Camera di Commercio, Istituto Tagliacarne e Isida, fino alla frequenza del Master of Food di Slow Food e poi al corso di degustazione AIS.
Dopo la laurea ho fondato insieme ad un gruppo di professionisti la società di consulenza “Soluzioni e risorse”, occupandomi soprattutto di start up e marketing con servizi forniti ai comuni ed agli enti pubblici. Successivamente ho lavorato per 4 anni in qualità di PR & Marketing manager presso un solution provider Microsoft.

La mia storia nella Cantine Settesoli nasce una mattina di tanti anni fa quando appresi, dalle pagine Career di un noto quotidiano che Cantine Settesoli stava cercando una Pr Manager: una chance che non potevo lasciarmi scappare! Nonostante un lavoro stabile ed a tempo indeterminato nella mia città, inviai il CV senza indugio, consapevole che se fosse andata bene avrei dovuto accettare condizioni diverse e un lavoro lontano dalla mia abitazione.

Dal 2001 ricopro il ruolo di PR & Communication manager presso Cantine Settesoli, una delle realtà vitivinicole più importanti siciliane, con un fatturato di 54 milioni di euro per 24.000.000 di bottiglie prodotte ed una distribuzione in 45 paesi del mondo.
Sono sempre più felice di aver fatto quella scelta ed orgogliosa di essere stata selezionata per questo ruolo che mi ha visto crescere insieme all’azienda stessa.

La donna di riferimento a cui mi ispiro, è Dacia Maraini. Amo la sua anima siciliana, la sua apertura mentale e la sua scrittura sempre fluida ed intrigante.

Il mio motto è diventato l’Hastag delle DDV della Sicilia: “Non mi dite che non si può fare”!

Cantine Settesoli – S.S. 115 – Menfi – www.cantinesettesoli.it

Contributo raccolto a cura di Cinzia Tosetti, giornalista e Donna del Vino

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